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lunedì 11 giugno 2012

Le mitiche infradito 'flip-flop' compiono cinquant'anni (da Repubblica D)

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Vengono esibite dalle modelle tra uno shopping e l'altro, dalle dive a bordo piscina, dalle ragazze di tutto il globonei mesi estivi, perfino dai giocatori di rugby tra un incontro e l'altro. Ci riferiamo alle mitice calzature 'flip-flop' o infradito o ciabattine o come preferite chiamare le Havaianas. Le ciabattine in gomma dai mille colori fanno cinquant'anni e continuano a mietere vittime. Sono talmente cultose che le dive le osano persino sui red carpet informali. Nate nel 1962 in Brasile, sono divenute subito un pezzo icona vendutissimo in tutto il Mondo. In questi 50 anni hanno avuto partnership con grandi stilisti e sono state realizzate nei colori e materiali più vari: con diamanti veri, con i tacchi, con decorazioni bling bling. Le flip flop sono nate ispirandosi alle Zori, le tipiche infradito nipponiche di stoffa nera con la suola creata con la canna della pianta di riso. Per questo la suola delle Havaianas appare zigrinata e riproduce la grana di riso, che le rende inconfondibili. 

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All'epoca furono una vera e propria rivoluzione per i piedi dei brasiliani e soprattutto una "scarpa" democratica perché dal low-cost. All'inizio il modello era uno solo, suola bianca e strisce blu, ma per errore un intero lotto di infradito invece che nel classico blu, viene prodotto in verde. Quello che poteva essere un disastro industriale, si rivelò un'innovazione di incredibile successo. Da lì in poi i colori si moltiplicarono. Nel giro di pochi anni, le Havaianas diventano così popolari in Brasile, che negli anni '80 sono catalogate dal Governo come "beni di necessità". Il 1994 è l'anno in cui la moda dirompente tra i consumatori di girare la suola per nascondere la parte bianca, spinge l'azienda a creare i modelli monocolore della linea Top.
fonte: http://d.repubblica.it/argomenti/2012/06/11/foto/havaianas-1081810/1/



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