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giovedì 11 ottobre 2012

Uma Thurman forse in film 'bollente' di Lars von Trier


Una notizia sulla diva Uma Thurman sta già mandando in visibilio i suoi numerosi fans: la Musa di Quentin Tarantino avrebbe infatti detto sì a una parte nel nuovo film “a luci rosse” del discusso regista Lars Von Trier, dal titolo “The Nymphomaniac”. La pellicola narra la storia di una ninfomane, interpretata da Charlotte Gainsbourg.


Stando ai 'rumors' che impazzano nel web, nel film ci saranno scene 'bollenti' reali, tanto è vero che l'autorevole rivista 'Hollywood Reporter' svela che la pellicola uscirà in due versioni: una osè, per il circuito dei festival (la produzione punta a una premiere a Cannes 2013, dove però il regista è persona non gradita dopo le frasi-shock pro-Hitler e anti-Israele) e una più soft per le sale cinematografiche.



Nelle ultime settimane - come riferisce il sito Movieplayer - l'attore Shia LaBeouf ha svelato numerosi dettagli sulla lavorazione (attualmente in corso a Colonia, in Germania), raccontando di aver inviato un filmato con lui e la sua attuale ragazza al regista danese. Provini veri e propri, quindi, per un cast molto ricco che oltre a Thurman e Gainbourg può già vantare Stellan Skarsgard, lo stesso Shia LaBeouf, Jamie Bell, Stacy Martin, Connie Nielsen e Christian Slater.


Ecco la trama. La Gainsbourg ha il ruolo della protagonista Jo, una donna che si autodefinisce una ninfomane, e che viene soccorsa da un anziano scapolo (Skarsgard) in un vicolo, dove è stata selvaggiamente picchiata. L'uomo decide così di portare Jo a casa sua, e durante la lunga convalescenza lei gli racconta la sua vita piena di avventure erotiche.


Fiato sospeso, quindi, per i tanti ammiratori dell'eroina bionda della saga di Kill Bill. Attendendo di scoprire qualche dettaglio sulla sua parte nel film, la domanda che impazza per siti e blog di cinemaniaci è una sola: per le scene più piccanti Uma si servirà di una controfigura oppure no?


Charlotte Gainsbourg ha criticato le accuse di misoginia nei confronti del regista de Le cinque variazioni, i cui film raccontano spesso storie di donne che soffrono e che si abbandonano ad atteggiamenti auto-distruttivi. “Il mio ruolo potrebbe essere stato scritto da una donna” ha raccontato a THR. Nonostante qualche somiglianza, la figlia del cantautore francese ha negato che ci siano legami tra il personaggio di Antichrist (anche quello piuttosto esplicito dal punto di vista sessuale) e quello di Nynphomaniac.

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